La Chiesa di San Rocco
La Chiesa di San Rocco, anticamente "extra moenia", sorge oggi lungo la via Gaetano Ruffo, strada che attraversa l'antico quartiere della "Tractaria"; la chiesa è posta accanto alla casa dove è nato il martire risorgimentale Michele Bello, nei primi anni dell' 1800. Subì gravi danni dopo il terremoto del 1783 e fu successivamente ricostruita, a spese della Cassa Sacra. All' interno sorge l'altare maggiore, anticamente dedicato a San Rocco. Esisteva, inoltre, un altare, oggi scomparso, intitolato ai Santi Cosma e Damiano. Sotto il pavimento dell'abside, fino ai primi anni dell'800, vi era una fossa comune, usata come sepoltura per il popolo. Dal 1889 nella chiesa si insediò la confraternita del Sacro Cuore di Gesù che ampliò l'edicola dell'altare maggiore, (dove vi era la tela raffigurante San Rocco, oggi visibile sul soffitto) e vi pose una preziosa statua lignea dello scultore Arcangelo Testa.